Is two better than one? Muscle vibration plus robotic rehabilitation to improve upper limb spasticity and function: A pilot randomized controlled trial.

Spesso dimentichiamo che uno dei modi più potenti, e duraturi per indurre una modificazione plastica all’interno del sistema nervoso, sia nel soggetto normale sia nel soggetto patologico dopo lesione cerebrale o spinale è lo stimolo ripetitivo.

Questo si applica a ogni attività riabilitativa, compreso l’utilizzo della vibrazione, dal punto più elevato di integrazione e complessità corticale al sito recettoriale più periferico.

La modificazione plastica dei circuiti neuronali ha effetti duraturi nel tempo grazie alla Long Term Potenziation (LTP) attivata dalle vibrazioni, ovvero al potenziamento indotto di selezionate reti nervose come capacità di modificarsi in modo plastico del sistema nervoso per effetti di uno stimolo esterocettivo.

Apprendimento e prolungamento delle modificazioni neurali sono elementi pivotali nella applicazione della vibrazione ad aria funzionale, come nello studio pilota del team del Prof. Calabrò dove le vibrazioni di Vibra sono state associate alla strumentazione robotica per la riabilitazione di pazienti ictati con spasticità unilaterale agli arti superiori.

Lo studio ha coinvolto 20 pazienti che sono stati sottoposti a 40 sessioni nell’arco di 8 settimane. 10 pazienti sono stati trattati anche con le vibrazioni ad aria funzionali ad e, 10 solo con la strumentazione robotica.

Dalla valutazione degli indici Modified Ashworth Scale (MAS), short intracortical inhibition (SICI), e Hmax/Mmax ratio (HMR) si è evidenziato che il gruppo trattato con le vibrazioni ad aria funzionali ha evidenziato la forte riduzione dei MAS e HMR, associate all’incremento del SICI, con un evidente miglioramento della funzionalità muscolare degli arti superiori.

Questa evidenza molto positiva, che può dipendere proprio dal rimodellamento della plasticità corticospinale indotta da una sorta di plasticità associativa tra strumentazione robotica e vibrazioni, incoraggia all’utilizzo delle vibrazioni ad aria funzionali per migliorare la spasticità e le funzioni degli arti superiori nei pazienti post-ictus.

Calabrò RS, Naro A, Russo M, Milardi D, Leo A, Filoni S, Trinchera A, Bramanti P.
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Pubblicato il: 18 Novembre 2021