VIBRA 3.0 SCOPRIAMO LA FREQUENZA 200 HZ CON IL DOTT. MAURIZIO POLI

I 200 Hertz rispondono a necessità antalgica e quindi la risposta del sistema nervoso centrale a livello midollare viene esplicitata riducendo il dolore.

È una frequenza che sfrutta anche lo stesso meccanismo della TENS quindi va a riempire i gate neuronali, soltanto che la TENS utilizzando l’elettricità sviluppa su sistemi di trasporto con una bassa velocità e una bassa capacità di carico, al contrario la vibrazione percepita da fibre Ia mielinizzate le quali hanno una grande capacità di carico e tanta velocità da portare velocemente e chiudere i Gate neuronali quindi l’informazione in nocicettiva non riesce ad entrare. Questa frequenza è molto utile per ridurre la sensibilità algica al paziente prima della terapia che spesso non può essere fatto perché è già dolente.

DOVE È UTILE L’USO DELLA FREQUENZA A 200 HZ?

Questa frequenza è utile tutte le volte che si presenta un fenomeno algico che non rende possibile affrontare  la terapia con altre metodologie, con altre attrezzature, con altre tecniche o altre frequenze, di conseguenza è una frequenza che consente poi di trattare il paziente.

È possibile applicare la frequenza 200 Hz in sito anche con il puntale, quindi rispetto ad altre frequenze non si lavora più con degli applicatori fissi, ma con un puntale che rende estremamente specifici e selettivi.

DOVE SI APPLICANO I TRASDUTTORI CON QUESTA FREQUENZA?

Al contrario di altre logiche loco-dolenti non viene trattata per forza la zona dolente, ma è sufficiente andare con la vibrazione sul ramo nervoso, sul plesso da dove avviene la trasmissione tra la zona periferica e la zona midollare. In questo modo è possibile trattare anche pazienti con fenomeni di dolore molto alti: quindi o viene seguita una logica dermatomerica o una neuroanatomica.

I 200 Hertz consentono di essere sempre presenti all’interno di quello che può essere la patologia anche nei momenti in cui veramente non è possibile lavorare perché ci permette di abbassare la sintomatologia dolorosa, e rendere più disponibile il paziente sia alla terapia piuttosto che al movimento, e quindi è una frequenza che può essere utile proprio in queste fasi veramente importanti.

PER QUALI APPLICAZIONI È INDICATA LA FREQUENZA DI 200 HZ?

I 200 Hertz sono particolarmente indicati per i terapisti che si occupano di riabilitazione sportiva e che portano il paziente fino allo stato avanzato del percorso riabilitativo, e per tutti coloro che hanno pazienti o persone che vogliono migliorare le proprie abilità e le proprie performance motorie.

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Pubblicato il: 11 Aprile 2023